La pista ciclabile delle Dolomiti COPIA
Questa piccola Via ferrata si trova proprio sopra l’abitato di Ziano, è ben visibile direttamente dall’Hotel e raggiunge Punta Polse (1450m), un torrione roccioso che sporge dal Gruppo dei Cornacci (Latemar).
È adatto a persone già esperte su Vie Ferrate e munite di attrezzatura (imbragatura, casco e kit da ferrata).
Possiamo partire direttamente a piedi dall’Hotel o dalla frazione di Zanon, dove un sentiero ben segnato sale abbastanza ripido a zig zag per il costone boscoso ricco di Pino Silvestre, a volte stando attenti si può incontrare qualche Camoscio al pascolo. Si cammina circa un’ora fin sotto delle pareti rocciose verticali.
Qui troviamo dipinte nella roccia con il tipico colore “BOL”, le scritte dei pastori che hanno lasciato incise le proprie o altri disegni. Le iscrizioni più antiche risalgono alla fine del 1700.
Da qui inizia la Via ferrata “Attilio Sieff”; dopo un primo tratto facile si compie un traverso e si passa sull’altro versante della gola, dove la ferrata si impenna.
Si sale senza grosse difficoltà fino al passaggio più particolare e impegnativo della ferrata; un grosso masso incastrato che si supera passandoci sotto, quindi con una spaccata si passa sopra riprendendo le corde fisse lungo la base della parete rocciosa, salendo ripidamente fino ad una piccola forcelletta.
Qui si affronta l’ultima difficoltà, un piccolo camino quasi verticale di circa 10 metri, fino a sbucare in vetta.
Troviamo davanti a noi la grande croce metallica che sovrasta l’abitato di Ziano. La nostra vista spazia, sulla magnifica Catena montuosa del Lagorai, sulle Pale di S. Martino, Cima Viezzena, e sull’abitato di Predazzo.
Una salita seppur breve ma che può regalare grande emozione e soddisfazione.
La discesa avviene obbligatoriamente per la stessa via di salita.
Tempo salita circa 2 ore,
Sviluppo 6 km, 450 m dislivello
La salita è considerata "facile", ma ci sono alcuni passaggi tecnici esposti da non sottovalutare.