Il sosia dello spinacio: il Farinello Buon-Enrico
Da alcuni anni, tramite corsi e libri a riguardo, ho imparato ad usare alcune piante spontanee che crescono in Trentino. A Ziano di Fiemme sto scoprendo sempre più posti dove poter raccogliere erbe e germogli spontanei e commestibili adatte alle varie preparazioni della cucina.
Oggi vorrei parlarvi di una delle piante che ho imparato ad apprezzare di più e che utilizzo spesso durante l'estate al posto degli spinaci, il Farinello Buon-enrico, in botanica chiamato Chenopodium Bonus-enricus. Questa pianta è un erbacea perenne diffusa in tutta Italia, dove si trova comunemente. Anticamente veniva considerata un alimento povero, negli ultimi anni essa è stata riscoperta e riapprezzata.
I suoi germogli freschi sono ottimi lessati o soffritti in padella, usati come ripieno in tortelloni di pasta all'uovo o al posto degli spinaci per la preparazione di canederli e strangolapreti tipici della Cucina Trentina. Per chi di voi ama anche la fitoterapia sappiate che questa pianta ha anche doti lassative e vermifughe.
Che altro dire.. andiamo a raccoglierli assieme??